tag:blogger.com,1999:blog-10039049815844766372024-03-14T07:57:20.133+00:00Sposerò Chris EvansShin*http://www.blogger.com/profile/07492593629679881944noreply@blogger.comBlogger15125tag:blogger.com,1999:blog-1003904981584476637.post-65841087765980071392020-11-14T20:57:00.003+00:002020-11-14T20:57:35.606+00:00Succedono cose<p>Stavolta me la tiro dicendo che sto provando a scrivere dal mio super nuovo iPad con la figa Smart Keyboard (manco fosse un iPad Pro e avessi una Magic Keyboard) - no, non sto facendo product placement al mio datore di lavoro. Che, per una volta nella mia vita, sono stata previdente e l’ho comprato tipo tre giorni prima che ci chiudessero in casa di nuovo (più o meno, visto che dovrò comunque andare a lavorare turni a random in negozio). </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-r51lUXkQzWQ/X6_HTqbyzsI/AAAAAAAAJ3E/X6IJZ_cSEME4tMFAJCqwBXIgrmjMEfJiQCLcBGAsYHQ/s780/A49FEC0A-7842-414B-B6CD-F084BDB3BA13.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="780" data-original-width="779" src="https://1.bp.blogspot.com/-r51lUXkQzWQ/X6_HTqbyzsI/AAAAAAAAJ3E/X6IJZ_cSEME4tMFAJCqwBXIgrmjMEfJiQCLcBGAsYHQ/s16000/A49FEC0A-7842-414B-B6CD-F084BDB3BA13.jpeg" /></a></div><br /><p><br /></p><br /><span><a name='more'></a></span><div style="text-align: left;">Tra Luglio ed Agosto sono successe un paio di cose che hanno disturbato il mio equilibrio - sì, lo chiamo così, perché nella mia testa c’è un equilibrio, anche se mi rendo conto che al di fuori di me tutto questo appare come un circo.</div><div style="text-align: left;"><br />Chris è venuto a Londra. Era qui, a letteralmente tre passi da me, e io ho dovuto scoprirlo nel peggiore dei modi: tramite la feccia dei media, il gossip. Una pagliacciata di proporzioni cosmiche. <br />La cosa che mi ha dato più ai nervi è stato vederlo nuovamente coinvolto con delle buffonate messe in piedi dall’”altro lato” della storia. Non sto qui ad entrare nei dettagli, non mi va e già la situazione mi ha messo più ansia del dovuto ai tempi. </div><div style="text-align: left;">Quello che mi fa ridere e mi spaventa allo stesso tempo è come io, in un certo senso, conosca certe sue dinamiche, che la fine di quel ‘sta storiaccia l’ho prevista nello stesso momento in cui stava succedendo. </div><div style="text-align: left;">Ciò nonostante, mi ha fatto passare dei mesi di ansia tremenda. Ma forse era solo una scusa della mia ansia per manifestarsi, per dirmi “<i>oh, guarda che io sono qui, non credere che mi faccia vedere solo così a random, ora ho un motivo valido (?) per manifestarmi, non lamentarti della mia presenza</i>”.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Grazie a tutta questa situazione così ridicola ho scoperto anche delle pieghe del suo fandom che mi hanno fatto davvero paura. Io ho sempre creduto di essere matta, ossessionata da lui al limite dello stalking e in effetti, un po’ lo sono, me ne rendo conto, eh. Però fidatevi quando vi dico che c’è gente messa peggio di me, che avrebbe bisogno di un TSO immediato. Ci sarebbe un caso specifico che potrei portare ad esempio, ma di nuovo, non mi va di parlarne perché è altra fonte di irrequietezza per me. </div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Al culmine ci siamo arrivati con quella roba postata per sbaglio su Instagram. Credo di essere arrivata a picchi di stress epocali. Ma quello forse è stato il climax da raggiungere per ristabilire gli equilibri. Dopo quell’incidente tutto è tornato al suo posto e le teorie che andavo predicando da Luglio si sono rivelate vere. O almeno, sicuramente con più fondamenta di quello che andavano (vanno) blaterando certe figure oscure su Tumblr. </div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Ora non faccio altro che aspettare la sua nuova foto di Dodger o di un albero a random su Instagram. </div><div style="text-align: left;">Tanto ci vorrà un po’ prima di vederlo di nuovo sul set. </div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Ogni tanto mi fermo a riflettere come una buona fetta della mia vita e del mio pseudo equilibrio mentale dipenda da lui. E lo so che l'ho detto e ripetuto mille volte, ma ormai non posso farne a meno. Se mi viene a mancare, mi sento soffocare. Ormai è l'unica cosa che mi tiene in piedi. La speranza di poterlo incontrare una volta nella vita (come dio comanda, non certo come è già successo) è l'unica cosa che mi fa andare avanti e allo stesso tempo mi tormenta. Ma non posso recidere questa parte della mia vita, ormai è diventata un'estensione, se me la tagli via io sto male. </div><div style="text-align: left;">E lo so, io un giorno lo incontrerò. È il karma che me lo deve. </div>Shin*http://www.blogger.com/profile/07492593629679881944noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1003904981584476637.post-55321116546288108532020-05-14T23:12:00.001+01:002020-05-14T23:12:14.724+01:00Deliri di una notte di mezza quarantenaSono al quarto tentativo di iniziare questo post. Chissà se è quello buono o selezionerò per l'ennesima volta e cancellerò tutto.<br />
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Avevo anche scritto un altro titolo, poi l'ho cambiato. Sì, non sto bene. </div>
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-xlXqAoW3x7E/XrxtadMgsXI/AAAAAAAAJwY/IH3MdzSUPfMJ93-OzwG03nrsl2QzMJdPgCLcBGAsYHQ/s1600/96376876_3174889812523798_1369379590495550854_n.jpg" imageanchor="1"><img border="0" data-original-height="885" data-original-width="764" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-xlXqAoW3x7E/XrxtadMgsXI/AAAAAAAAJwY/IH3MdzSUPfMJ93-OzwG03nrsl2QzMJdPgCLcBGAsYHQ/s640/96376876_3174889812523798_1369379590495550854_n.jpg" width="552" /></a></div>
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Potrebbe sembrare che stia cambiando il soggetto del blog, ma giuro che non è così. Ma d'altra parte come faccio a non adorare questo musetto peloso? </div>
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È colpa sua che posta queste foto su Instagram (ah, Instagram, devo farci un post dedicato...)</div>
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<a name='more'></a>Non so cosa (mi) stia succedendo in questo periodo, sarà che ho più tempo per le mani e per pensare, sarà che gli eventi del momento mi rendono più ansiosa di quanto già sia e ho bisogno di un appiglio, sarà che invecchio e mi rincitrullisco ancora di più, ma la presenza di Chris nella mia vita è più imponente che mai.<br />
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Alle volte il day dreaming va ben oltre i livelli consentiti (che poi, diciamocelo, ci sono livelli consentiti nel day dreaming?) e la mia mente vagabonda per sentieri inestricabili.</div>
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Per dire, uno dei pensieri ricorrenti di questi ultimi due mesi è: <i>Come sarebbe essere in quarantena con lui?</i> Lui, Dodger e me (e vabbè, con molta probabilità anche il resto della sua famiglia, ma quelli sono dettagli). Mi metto nel mio angolino cerebrale e parto per la tangente. Poi, mi fermo un attimo e mi dico, ma sarai scema, Chiara?</div>
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Alle volte mi rendo conto che dovrei un po' mollarmi da determinati meccanismi, ma allo stesso tempo mi dico: per quale motivo dovrei farlo? Chi ha stabilito che debba lasciarmi alle spalle certe situazioni, che mi aiutano a districarmi meglio dalla vita di tutti i giorni?</div>
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L'ho già scritto milioni di volte e, probabilmente, lo farò ancora. Non mollerò mai qualcosa che mi fa star bene a meno che non mi stufi.</div>
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L'ho scritto anche nel post precedente. lo scorso anno sono successe alcune cose che mi hanno fatta stare parecchio male e forse ancora non l'ho neanche superata del tutto, avevo accantonato Chris per un po'. Ne sono uscita a pezzi, pezzi che sto facendo una fatica mostruosa a rimettere assieme e forse alcuni di quei pezzi non torneranno mai più al loro posto. Sinceramente mi sono stufata a credere che là fuori ci sia una persona che mi possa rendere felice. Chris è l'idea di questa persona e mi va bene così.</div>
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Le cose nella '<i>vita reale'</i> vanno in maniera diversa e ad un certo punto soffrire stanca, sfianca e annichilisce. </div>
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Chris non sarà mai l'uomo della mia vita? Va bene così. Perché comunque lui li sarà sempre nella mia testa e quello non me lo può togliere nessuno.</div>
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Ogni tanto penso che lui venga a sapere di questo blog e finisce per volermi conoscere, per voler vedere la faccia di quella pazza che sta dietro a questo cumulo di codici HTML che non ha meglio a cui pensare se non a scrivere cazzate su di lui. </div>
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Peccato però che questo blog lo leggo a malapena io.</div>
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(Questo è un altro problema che mi hanno creato le rom-com di Nora Ephron: credere che scrivere blog ed essere costante - cosa che io puntualmente non faccio - mi porti a diventare come una Julie Powell de noattri)</div>
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E per il momento ho finito di delirare. Ma non ho finito di sognare.</div>
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In fondo ha ragione Debbie Harris, <i>Dreaming is free</i>...</div>
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<b><i>Imagine something of your very own, </i></b><b><i>something you can have and hold </i></b></div>
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<b><i>I'd build a road in gold just to have some dreamin' </i></b></div>
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<b><i>Dreamin' is free </i></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><i>Dreamin', dreamin' is free
</i></b></div>
Shin*http://www.blogger.com/profile/07492593629679881944noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1003904981584476637.post-63751510436800929942020-04-23T12:51:00.001+01:002020-05-13T22:52:12.718+01:00Uno con un cane che gli starnutisce in facciaOgni tanto mi metto davanti al computer, apro l'editor di Blogger (o di Wordpress) e mi sento un poco Carrie Bradshaw. Poi ora ho anche una tazza di Starbucks di fianco al MacBook Pro, sapete, di quelle uguali a quelle di carta, ma riutilizzabile, quindi doppiamente boho chic.<br />
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Peccato che ne capisca poco o niente di amore e relazioni (e vabbè, la similitudine con Carrie c'è), sono in pigiama di Primark con le palline nell'interno coscia, bevo tea detox per illudermi che mi si possa sgonfiare la pancia e sono al giorno boh di una quarantena che sembra non voglia finire mai. Però il mio computer è più figo del suo (solo perché più nuovo).<br />
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-Vvwbrcv19yc/Xp4LjbEsy6I/AAAAAAAAJvc/ld_yxUY9CNk7xpTl7EXkCStz3pjojs3fgCLcBGAsYHQ/s1600/EWEIKTtWoAAP22z.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="864" data-original-width="746" src="https://1.bp.blogspot.com/-Vvwbrcv19yc/Xp4LjbEsy6I/AAAAAAAAJvc/ld_yxUY9CNk7xpTl7EXkCStz3pjojs3fgCLcBGAsYHQ/s1600/EWEIKTtWoAAP22z.jpeg" /></a></div>
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<a name='more'></a>Non lo so perché di questo preambolo assurdo, per scrivere cosa poi? Che son tre ore che sto pensando al cane che starnutisce in faccia a questo deficiente.<br />
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Sarà la quarantena che mi sta facendo male. Sarà che il ritrovato tempo libero mi sta facendo viaggiare con la fantasia più del dovuto.<br />
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È da settimane che apro e chiudo i CMS, scrivo due righe, le cancello. O mi fermo al titolo. Non avevo così tanto tempo a disposizione da secoli, eppure non riesco a fare granché.<br />
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Certo, il tempo per immaginarmi di essere in quarantena con Evans, quello lo trovo. Farmi male a questi livelli, sempre, non facciamoci mancare nulla.<br />
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Poi lui posta foto come queste e io cosa dovrei fare, di grazia?<br />
Mettermi a fissare fuori dalla finestra, nel vuoto e pensare.<br />
Pensare che, se alla nostra età, siamo ancora single e senza una ruga in faccia è perché ancora non ci siamo trovati.<br />
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Penso di tornare a Boston (eh sì, nei quasi due anni che non scrivo più su questo blog - più avanti magari vi scrivo anche perché - mi ci sono sono fatta una gita fuori porta), una volta che tutto sto casino finirà. E poi, naturalmente, parte il trip stile Notting Hill (note to self: comprare succo d'arancia in tazza di polistirolo da asporto).<br />
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Penso a tante cose stupide, ma che in mezzo al delirio più totale in cui ci troviamo, mi fanno stare bene. Dopo quel primo, bellissimo viaggio a New York sono successe un paio di cose che mi hanno ferita, molto ferita. E lui è sempre stato qui, non mi ha mai mollato un secondo. E sta qui anche ora, in questo momento di incertezza, di paura.<br />
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Grazie. Per esserci sempre, anche se tu non lo sai.Shin*http://www.blogger.com/profile/07492593629679881944noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1003904981584476637.post-81972149404854402822018-06-06T16:25:00.000+01:002018-06-06T16:25:36.098+01:00Empire State of MindQuesto delirio è partito all'incirca 13 mesi fa, quando è venuta fuori la notizia che <b>Chris</b> avrebbe debuttato a teatro a <b>Broadway</b> (<a href="http://chrisevansitaly.altervista.org/chris-debuttera-broadway/">click</a>).<br />
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<a href="https://4.bp.blogspot.com/-itQdkwDI6K0/Wwh7_TdRLxI/AAAAAAAAJJ0/cWxkM6xe1CwfTbIfkARb_NFo_-PV2De2gCLcBGAs/s1600/28947472_10156233052184375_7687808232373420621_o.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="1600" height="240" src="https://4.bp.blogspot.com/-itQdkwDI6K0/Wwh7_TdRLxI/AAAAAAAAJJ0/cWxkM6xe1CwfTbIfkARb_NFo_-PV2De2gCLcBGAs/s640/28947472_10156233052184375_7687808232373420621_o.jpg" width="640" /></a></div>
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La mia mente malata stava già iniziando ad elaborare piani sul come fare ad attraversare l'<b>oceano Atlantico</b>. All'epoca avevo ancora un lavoro di merda, con una paga di merda, che a malapena mi consentiva di pagare l'affitto e di sfamarmi. Escludendo a priori l'opzione prostituzione per trovare i soldi, la situazione era piuttosto disperata.<br />
Ma contrariamente alla mia consuetudine del <b>#maiunagioia</b>, di lì a poco cambio lavoro, con paga decente e addirittura a fine agosto ottengo la mia prima carta di credito ever e dopo aver trovato anche una compagna di viaggio vedo che i miei piani malefici si possono concretizzare. E inizio a cagarmi addosso dall'ansia.<br />
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<a name='more'></a><br />
Prendo a tempestare di messaggi privati via Facebbok il teatro per avere notizie sulla prevendita dei biglietti, mi iscrivo a qualsiasi newsletter/alert/chesoio su Broadway perché ho il terrore di perdermi la data e dunque la possibilità di comprarne uno. Tutto ciò perché convinta che sia un massacro in stile Hunger Games come per i concerti.<br />
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Sia benedetto il Social Media Manager di <b>Second Stage Theatre</b> ora e sempre, dal teatro mi avvisano che si aprirà una prevendita per i possessori di AmEx (hey, sono qui) a metà Novembre e che la prevendita per il pubblico si aprirà <i>later in December</i>.<br />
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E la prima crisi arriva, appunto, a metà Novembre. Durante la mia settimana di ferie, nei panni di Cicerone per la mia amica M., che viene a Londra per la prima volta e per vedere Natalie Dormer a teatro (ho un filo di dejà-vu), invece di andare a fare le turiste serie, la trascino nel mio posto di lavoro, mi attacco ad uno dei computer in demo per i clienti e inizio a collegarmi al link che mi è stato gentilmente (o solo a seguito di esasperazione) mandato via Fb. Di problemi a reperire i biglietti non ce ne sono, il vero problema sono i prezzi. Cifre veramente allucinanti. Sono in preda al panico, letteralmente sdraiata per terra sul pavimento del posto in cui mi reco 38 ore a settimana, con alcuni colleghi che mi fanno aria e M. che si dispera per me.<br />
Abbandono momentaneamente l'idea di comprare subito il biglietto, <i>aspettiamo la prevendita generale</i>, mi dico ingenuamente, sperando di trovare qualcosa a meno.<br />
Tutti mi dicono di star tranquilla, che troverò qualcosa a meno all'ultimo minuto ai botteghini intorno a Times Square. Ma io, che mi nutro di pane e ansia e la tranquillità la trovo al massimo nel dizionario, inizio a grattare la psoriasi che ho dietro la testa.<br />
Un buco nell'acqua anche a dicembre. I prezzi sono assolutamente identici e per di più la disponibilità inizia a calare.<br />
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Arriva Natale, l'ansia mi divora e io divoro anche le gambe del tavolo e si vede.<br />
Ma ho la testa di granito, si procede a prenotare il volo e poco dopo un delizioso Airbnb nell'East Village a Manhattan, una favolosa botta di deretano che si rivelerà la prenotazione più sculata della storia.<br />
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-50f7bOfuBZ8/WwiAijJ_pdI/AAAAAAAAJKA/hC5OYw0vTPM2lmByWhKScGIfkjhrcH3IQCLcBGAs/s1600/007%2B%25281%2529.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1064" data-original-width="1600" height="425" src="https://2.bp.blogspot.com/-50f7bOfuBZ8/WwiAijJ_pdI/AAAAAAAAJKA/hC5OYw0vTPM2lmByWhKScGIfkjhrcH3IQCLcBGAs/s640/007%2B%25281%2529.jpg" width="640" /></a></div>
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A fine Febbraio mi decido. La vita è una, le gioie sono pari a zero, sapete che vi dico? Io mi compro un biglietto e il più vicino possibile al palco. E mentre tutti i miei colleghi diventano pazzi a prenotare l'ultimo gingillo prodotto dal frutto del peccato originale io spendo quei soldi per comprare le chiavi di un sogno. La prima volta a New York, la prima volta a Broadway, la prima volta Evans a teatro, a recitare. <i>Dal vivo</i>.<br />
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Il 1 Marzo iniziano le anteprime dello spettacolo, con l'inizio ufficiale il 26 Marzo. Lo spettacolo finisce il 13 Maggio e di mezzo c'è la promozione di <b><i>Avengers: Infinity War</i></b>.<br />
Io ho calcolato al minuto le ipotesi di: maltempo, vacanze di Pasqua e ipotetica assenza dalla play per gli impegni Marveliani, la scelta della data è caduta sul 10 Maggio. Giusto per star tranquilli.<br />
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Due mesi di inferno, facendomi venire paranoie di ogni genere: sono arrivata a passare un intero pomeriggio sul sito del <b>TSA</b> (<i>Transportation Security Administration</i>, l'ente che regola l'accesso negli Stati Uniti) perché nella mia foto del passaporto ho gli occhiali e quando ho scoperto che ora non è concesso averli mi è presa una sincope. (Per rassicurarvi: è obbligatorio tirare via gli occhiali nei passaporti emessi a partire dal 2016, il mio è stato emesso nel 2009, direi che sto abbondantemente al di fuori dei termini), il terrore che l'host dell'Airbnb cancellasse la prenotazione all'ultimo, che a Chris venisse la cagarella e che cancellasse la performance il giorno per cui ho comprato il biglietto. Insomma, una vita spensierata la mia.<br />
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-7Vu8TMrvpmI/WwiE_zsJR-I/AAAAAAAAJKM/QkAJ0SPKCvolcaheKNXh3ykEJgokgkSQgCLcBGAs/s1600/077.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1355" height="640" src="https://2.bp.blogspot.com/-7Vu8TMrvpmI/WwiE_zsJR-I/AAAAAAAAJKM/QkAJ0SPKCvolcaheKNXh3ykEJgokgkSQgCLcBGAs/s640/077.jpg" width="542" /></a></div>
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E giuro, più si avvicina la data di partenza più l'ansia mi assale. Ho toccato vette di isteria repressa che mai nella vita, o forse solo la mattina della mia laurea specialistica (quella neanche tanto repressa, visto che ho vomitato anche i succhi gastrici che avevo esaurito). </div>
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Arriva il giorno della partenza e appena metto piede sull'aereo inizio a piangere come una deficiente. Ovviamente non succede solo ed esclusivamente per l'imminente incontro col marito immaginario, ma questo è un viaggio che sogno da che ho memoria. Sì, sono una piccola, vecchia, banalissima scimunita che sogna il viaggio Oltreoceano da una vita. Ho aspettato tanto, ma ce l'ho fatta. </div>
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Io e la mia compagna di viaggio arriviamo in una New York soleggiata e caldina, non posso sperare di meglio.</div>
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Riesco a trattenermi dal fiondarmi davanti al teatro solo perché era il giorno off della play (sì, dopo quattro ore di attesa in aeroporto, sette di volo, due di controlli e una per arrivare alla meta avevo le energie per mettermi a cercarlo, ma sì, in fondo ho un minimo di buon senso anche io, nascosto in fondo chissà dove).</div>
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<a href="https://4.bp.blogspot.com/-hpos26I93Mw/Ww-jsmzUgHI/AAAAAAAAJZw/UxRb5afqwSMsSqCWDKJ7c4t8DMRnkQ4bwCLcBGAs/s1600/fullsizeoutput_8e1.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://4.bp.blogspot.com/-hpos26I93Mw/Ww-jsmzUgHI/AAAAAAAAJZw/UxRb5afqwSMsSqCWDKJ7c4t8DMRnkQ4bwCLcBGAs/s640/fullsizeoutput_8e1.jpeg" width="640" /></a></div>
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Nonostante il giorno della play sia il giovedì, è il martedì che raggiungo livelli di delirio. Ho una scusa plausibile per approcciarmi al teatro: devo andare a ritirare il biglietto al box office. Il fatto che abbia dedotto che le poche selfie con i fan uscite sul web siano state scattate prima della play non ha niente a che fare, no, no. </div>
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Davanti al teatro, ci resto giusto il tempo necessario per farmi riconoscere dalla sicurezza. Giuro che non ho fatto niente di che. Solo aspettare. Giuro e spergiuro.</div>
E sto talmente poco in ansia che il tizio che si fuma una canna all'angolo della strada, quando Fede cerca di farmi respirare un po' di aria calmante, crede che vogliamo fare "acquisti".<br />
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<br /></div>
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-E6I_Z7ea8JQ/Ww-kLFOpBhI/AAAAAAAAJZ8/j83AAAEk6iI1EoftJR5yLWz4QqxIlrr9QCLcBGAs/s1600/IMG_2023.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1600" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-E6I_Z7ea8JQ/Ww-kLFOpBhI/AAAAAAAAJZ8/j83AAAEk6iI1EoftJR5yLWz4QqxIlrr9QCLcBGAs/s640/IMG_2023.JPG" width="640" /></a></div>
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<br /></div>
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Tutto normale, no? Almeno una foto con lui me la sono assicurata. </div>
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
E niente, si fa mezz'ora prima della play e un SUV nero sospetto si avvicina pericolosamente al marciapiede, mi sento letteralmente mancare l'aria e i BPM se ne vanno a farsi strabenedire. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Eccolo lì, maglietta grigia a mezza manica, cappelletto ben pigiato sulla testa e baffo malefico.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Faccio fatica a far uscire un "Chris" dalla gola che uno dei poliziotti che erano arrivati poco prima, mi placca manco fossi un terrorista dell'ISIS pronto a farsi saltare in aria in mezzo alla folla. Lui abbassa la testa e sparisce dietro la porta.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
È in quel momento che realizzo che neanche stavolta non avrò l'onore di dirgli mezza parola o farmici una foto assieme. </div>
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E ovviamente parte quello che non doveva partire. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Una crisi isterica/di pianto di livello epocale. Non che abbia fatto scene particolarmente drammatiche o degne della commedia partenopea: mi sono appallottolata su me stessa su un gradino e ho iniziato a piangere e a sconnettermi totalmente dal resto del mondo. Con la Fede che mi parla e che io non riesco a sentire/recepire/rispondere. E niente. <i>Il disagio scorre potente dentro di lei</i>. (semicit.)</div>
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Dopo quanto? Circa venti minuti, cerco di ricompormi. È dura.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Il tempo di farmela, più o meno passare, tradotto in: un giro per Times Square, cibo da ingurgitare e siamo di nuovo punto e da capo, sulla 42ma West. </div>
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<br /></div>
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-gzh7wOuapUg/WxBidMzgUHI/AAAAAAAAJd4/wR7lqSZLz1kya17gOZtL6n62MHv_PMuQQCLcBGAs/s1600/IMG_2024.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="640" src="https://2.bp.blogspot.com/-gzh7wOuapUg/WxBidMzgUHI/AAAAAAAAJd4/wR7lqSZLz1kya17gOZtL6n62MHv_PMuQQCLcBGAs/s640/IMG_2024.JPG" width="480" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
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Questa cosa è veramente comica. È l'emblema del mio rapporto con Evans, è arrivata pure la cavalleria, ma io non mi fermo.</div>
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<br /></div>
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E infatti... per mantenersi coerenti al <b>#maiunagioia, </b>non posso neanche stare in transenna, perché a quanto pare solo i possessori del biglietto del giorno stesso possono aspettare alla stage door.</div>
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Quindi, tanto per cambiare, ammiriamolo da lontano. Però, ecco, lo vedo uscire dal teatro con <b>Paul Rudd</b>, posso permettermi di lamentarmi? Magari anche no.</div>
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<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://2.bp.blogspot.com/-5I8uNoUh6_8/WxBkcs08bpI/AAAAAAAAJeE/91lchWWxJUM8gNzOGKjtS4fFkJEo599aACLcBGAs/s1600/DSCN3974.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://2.bp.blogspot.com/-5I8uNoUh6_8/WxBkcs08bpI/AAAAAAAAJeE/91lchWWxJUM8gNzOGKjtS4fFkJEo599aACLcBGAs/s640/DSCN3974.JPG" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Viva la vida</td></tr>
</tbody></table>
<br />
Il mercoledì cerco di tenermi lontana dalla 42ma strada, però non mi tengo affatto lontana dall'ipotetica zona di alloggio del nostro amico. Non che io abbia passato un pomeriggio intero ad analizzare le foto paparazzate in combo con Google Maps, prima di partire, ma quando mai. No, no.<br />
Non è mica vero che ho trovato i posti precisi dove quelle foto sono state scattate. E no, non ho speso 8 dollari per un succo di frutta nel posto dove si suppone facesse rifornimento Lui. No, cosa mai andate a pensare.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://2.bp.blogspot.com/-mbM1hcNUtnM/WxfOgddWr0I/AAAAAAAAJec/1W0CXkCXroIdHRlwx3E193-fVJtLOaI2QCLcBGAs/s1600/IMG_2052.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="640" src="https://2.bp.blogspot.com/-mbM1hcNUtnM/WxfOgddWr0I/AAAAAAAAJec/1W0CXkCXroIdHRlwx3E193-fVJtLOaI2QCLcBGAs/s640/IMG_2052.JPG" width="480" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Però il succo era buono</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
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Tutte allucinazioni.</div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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Arriva anche giovedì. Per mantenermi calma, alla mattina si va in uno dei posti che ho sempre desiderato visitare da una vita: il <b>Museum of Modern Art</b>. Prova estrema: se riesco a sopravvivere a <i>Pollock</i>, a <i>Kandinskij</i> e alla <i>Notte Stellata di Van Gogh</i> posso anche farcela a vedere Evans a teatro, insomma.</div>
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<br /></div>
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Si arriva con tempestivo anticipo, vedi mai che arriva <i><b>qualcuno</b></i>. Fun fact, appena io e Fede arriviamo, la security decide di mettere un'altra transenna e cerca di chiuderci in quell'area. Nonostante ci sia gente già da prima di noi, niente, ormai mi conoscono anche lì.</div>
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<br /></div>
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-PHX7O0t_FYw/WxfVW4jBC6I/AAAAAAAAJe4/ThKwJYq3LEEtBu4Utnn3nYYCaQqp52HtQCLcBGAs/s1600/IMG_2173.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-PHX7O0t_FYw/WxfVW4jBC6I/AAAAAAAAJe4/ThKwJYq3LEEtBu4Utnn3nYYCaQqp52HtQCLcBGAs/s640/IMG_2173.JPG" width="480" /></a></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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Neanche dieci minuti che <i><b>qualcuno</b></i> arriva e fa lo gnorri. La cosa non mi stupisce e mi avvio all'interno del teatro. Naturalmente sono la prima fessa ad arrivare e aspetto al bar da sola e overdressed. Ne frattempo decido anche di regalare altri 20 dollari per un poster.</div>
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<br /></div>
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<a href="https://4.bp.blogspot.com/-J8sT5DT9j58/WxfVIDC1zWI/AAAAAAAAJew/VIXTfq5I58EiYalzY7-EkrBaMxI_F6hAgCLcBGAs/s1600/IMG_2176.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://4.bp.blogspot.com/-J8sT5DT9j58/WxfVIDC1zWI/AAAAAAAAJew/VIXTfq5I58EiYalzY7-EkrBaMxI_F6hAgCLcBGAs/s640/IMG_2176.JPG" width="640" /></a></div>
<br />
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<a href="https://4.bp.blogspot.com/-j3tXpqnGr9g/WxfVHAA691I/AAAAAAAAJeo/wtf3lliRWMkFCh2-FJiP1Sww260u8CakACLcBGAs/s1600/IMG_2177.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="1280" height="480" src="https://4.bp.blogspot.com/-j3tXpqnGr9g/WxfVHAA691I/AAAAAAAAJeo/wtf3lliRWMkFCh2-FJiP1Sww260u8CakACLcBGAs/s640/IMG_2177.JPG" width="640" /></a></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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Fortunatamente le due pastiglie di valeriana, gentilmente fornite da una delle mie coinquiline, ingollate poco prima fanno il loro sporco lavoro. Sono agitata, ma tutto sotto controllo. </div>
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Sono ad uno sputo dal palco, cosa voglio di più?</div>
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Beh, arriva il momento ed esce Lui. Praticamente recita per tutto il tempo dal mio lato e io sono in brodo di giuggiole. Durante una delle scene ho seriamente paura delle mie reazioni, che non scrivo qui pubblicamente perché, non sembrerebbe, ma ho ancora un briciolo di dignità.</div>
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<br /></div>
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Opinioni sullo spettacolo: divertente, veloce. Due ore e passa sono volate via, tutti quanti sono estremamente bravi e Lui è Lui ed è fantastico e io sono ancora più incazzata perché non ha ricevuto nessuna nomination ai Tony Awards. Avrò speso una marea di soldi per il biglietto, ma decisamente ne è valsa la pena.</div>
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<br /></div>
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Finisce la play e io <i>cerco</i> di catapultarmi fuori, ma naturalmente vengo imbottigliata in mezzo ai vecchietti che non hanno certamente alcuna fretta di uscire per andare a fare la stage door. Risultato: i posti sono già belli che presi. E come se non bastasse, poco prima è venuto giù il diluvio universale quindi ho cercato di starmene sotto la tettoia per non infracicarmi male. Fortunatamente ho trovato davanti a me due ragazze che mi hanno permesso di allungare un braccio quando lui è passato e sono riuscita a fargli firmare il mio Playbill.</div>
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<br /></div>
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-DMyfyHvoFBc/WxfbSOwOG1I/AAAAAAAAJfM/LluSeKaKxOYZJj30w_frjBuNvqkPCNZxQCLcBGAs/s1600/fullsizeoutput_78d.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1334" data-original-width="750" height="640" src="https://2.bp.blogspot.com/-DMyfyHvoFBc/WxfbSOwOG1I/AAAAAAAAJfM/LluSeKaKxOYZJj30w_frjBuNvqkPCNZxQCLcBGAs/s640/fullsizeoutput_78d.jpeg" width="359" /></a></div>
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Anzi, quando è tornato indietro sono addirittura riuscita a lasciargli la bustina con le lettere e i disegni che mi erano arrivati da <b>Chris Evans Italy</b> per lui. Ed è lì che ho fatto una cosa di cui mi sono pentita ma allo stesso tempo no. Ho un brutto vizio, mi capita spesso, quando ringrazio qualcuno, di accarezzargli il braccio.</div>
Quindi, da brava bestia quale sono, ho fatto esattamente così anche con lui. Ho toccato il suo braccio. Indossa una maglietta a mezza manica. Delirio. Lì per lì ho iniziato ad autobestemmiarmi le peggio cose, perché ho invaso il suo spazio personale. Nel frattempo è arrivata un'altra Federica al salvataggio e mi trova con la mano destra che tiene quella sinistra e io che mi urlo contro. Dopo un attento convincimento, entrambe le Fere riescono a ficcarmi in testa che a. non l'ho fatto apposta b. gli ho toccato un braccio e non il culo c. non mi odia per questo.<br />
Ovviamente dopo essermi convinta che non l'ho ucciso ho iniziato a baciarmi la mano come una vera demente e a farci battute chiamiamole idiote per esser buoni.<br />
<br />
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<a href="https://3.bp.blogspot.com/-9PQ2XJbSwME/WxfmI8IBVTI/AAAAAAAAJfY/fmQeESnOcpAwD2nXZ7HcjN9ZOsZ2c_T6gCLcBGAs/s1600/IMG_2185.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="640" src="https://3.bp.blogspot.com/-9PQ2XJbSwME/WxfmI8IBVTI/AAAAAAAAJfY/fmQeESnOcpAwD2nXZ7HcjN9ZOsZ2c_T6gCLcBGAs/s640/IMG_2185.JPG" width="480" /></a></div>
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<br /></div>
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Dopo tutto questo delirio e non smetterò mai di ringraziare le due omonime per essere state vicine a me senza fuggire via in uno dei momenti più bassi che abbia mai potuto toccare in vita mia, è giunta l'ora di cenare. E soltanto alle undici passate di sera ci gustiamo uno dei ramen più buoni (non è vero, è stato il mio primo ramen, ma il brodo di pollo era VERAMENTE brodo di pollo).</div>
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<br /></div>
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Il resto della vacanza fila liscio, a parte la tosse immane che mi tormenta, specialmente la notte dopo lo spettacolo, non sono riuscita a chiudere occhio e ve lo giuro, giurissimo che è solo colpa della tosse. </div>
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<br /></div>
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È stata una delle esperienze più belle della mia vita, New York non mi ha affatto delusa e conto i giorni per tornarci di nuovo. Ormai da quasi un mese è il mio pensiero fisso. Non so che darei per poter avere l'occasione di viverci, probabilmente dopo la detesterei. Ma who cares. </div>
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<br /></div>
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Ho un ultimo sprazzo di visuale del signorino alla domenica, l'ultimo giorno dello spettacolo. Sono andata lì giusto per vederlo e poi avere la scusa per ingozzarmi da Junior's lì di fronte.</div>
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<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://4.bp.blogspot.com/-z_SkepxjmQs/Wxf6OK8OhDI/AAAAAAAAJfk/-VKbBuAgE5MzYQg4ap2bRFDJ3WIlV903gCLcBGAs/s1600/IMG_2278.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="640" src="https://4.bp.blogspot.com/-z_SkepxjmQs/Wxf6OK8OhDI/AAAAAAAAJfk/-VKbBuAgE5MzYQg4ap2bRFDJ3WIlV903gCLcBGAs/s640/IMG_2278.JPG" width="480" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Me lo meritavo un Grilled Cheese così, dite la verità</td></tr>
</tbody></table>
<br />L'ultima colazione e passeggiata newyorkese avvengono nel quartiere maledetto. Potremmo aver incrociato Sebastian Stan per strada. Potremmo averlo seguito per svariati isolati. Potrei essermi fatta beccare ad indicare un cane che passava di fianco a lui mentre stava fuori da un grocery store. Potrei avergli scattato una foto mentre lo seguivo. Potrei. Potremmo.<div>
La foto non verrà mai messa online, quindi chi lo sa se è vero o no. Ma questa è un'altra storia.</div>
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<br /></div>
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Shin*http://www.blogger.com/profile/07492593629679881944noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1003904981584476637.post-46441053268006637132018-01-19T23:57:00.002+00:002018-01-19T23:57:52.993+00:00Anniversario di LegnoOggi è il 19 Gennaio.<br />
Per qualcuno sarà un compleanno, per qualcuno non è nessuna data importante.<br />
<br />
Per me il <b>19 Gennaio 2013</b> corrisponde all'inizio della fine. Giù per il tunnel, senza speranza di vedere la luce. Sono ormai cinque anni che mi dico <i>vabbè, prima o poi mi passa</i>. Niente, son cinque anni che le cose rimangono come stanno, se non peggiorano del tutto.<br />
<br />
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-bezCwyUDBCU/WmHjKPMBClI/AAAAAAAAI7I/YVkXx3NAoAwEK42gI-MklUBHCJ1ad13KgCLcBGAs/s1600/12079591_10153732139061458_5719241705433131637_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="640" data-original-width="640" src="https://2.bp.blogspot.com/-bezCwyUDBCU/WmHjKPMBClI/AAAAAAAAI7I/YVkXx3NAoAwEK42gI-MklUBHCJ1ad13KgCLcBGAs/s1600/12079591_10153732139061458_5719241705433131637_n.jpg" /></a></div>
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<br /></div>
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</div>
<a name='more'></a><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Ne ho combinate un po' in questi cinque anni, premiere, appostamenti, tatuaggi, pile di dvd e bluray, pagine Facebook e non mi pento di nulla.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Ma non solo, sto per fare probabilmente quella che è la cazzata più grossa che la mia mente potesse partorire (o quasi). Di questo però ne parlerò a tempo debito, ancora è troppo presto.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Non so neanche esattamente cosa scrivere su questo post, se non che nonostante la mia lunghissima carriera da fangirl, una cosa del genere non mi era mai capitata. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Cinque infiniti anni a dare capate nel muro ogni volta che esce una nuova foto, cinque anni a disperarmi per riuscire a fare una foto con lui, cinque anni ad accumulare la sua filmografia su disco, cinque anni a stressare la vita di chiunque venga a contatto con me per più di dieci minuti consecutivi.</div>
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<br /></div>
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Cinque anni e sembra tutto come il primo giorno. </div>
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<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-k1Zev62akbs/WmIxfiLw7pI/AAAAAAAAI7Y/j1YD65Nhv6YHrYAq57GW3pFd9rERcr2pgCLcBGAs/s1600/ACD5A20E-ED91-44C8-A995-A5D37016FED0.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1281" data-original-width="721" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-k1Zev62akbs/WmIxfiLw7pI/AAAAAAAAI7Y/j1YD65Nhv6YHrYAq57GW3pFd9rERcr2pgCLcBGAs/s640/ACD5A20E-ED91-44C8-A995-A5D37016FED0.jpg" width="360" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Per il nostro quinto anniversario mi sono fatta questo regalo.</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Un lustro, un settimo della mia vita dedicato a Lui. Determinate scelte che ho fatto nella mia vita, indirettamente, sono collegate a Lui. Probabilmente non lo ammetterò mai davanti a nessuno, ma state pur certi che è così.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Chiamatemi stupida, pazza, immatura, quello che vi pare. Non me ne frega proprio nulla. Se ho un motore motivante nella mia vita, si chiama <b>Chris Evans</b>. Puntate pure il dito ridendo, a me va bene così.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-TU0_vjJFL9k/WmKEKMdJCAI/AAAAAAAAI7o/1qu4KwA51fQh5Wqu2igW2l5kdvZls9XYgCLcBGAs/s1600/10010122_10152420035451458_7668074192119608840_o.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://4.bp.blogspot.com/-TU0_vjJFL9k/WmKEKMdJCAI/AAAAAAAAI7o/1qu4KwA51fQh5Wqu2igW2l5kdvZls9XYgCLcBGAs/s640/10010122_10152420035451458_7668074192119608840_o.jpg" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
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<a href="https://3.bp.blogspot.com/-jeWM2bczI74/WmKEUmWGznI/AAAAAAAAI7s/SL0MCTWlvLUFmMHh6ET4pdbiAN0-yEfFACEwYBhgL/s1600/885687_10153352150151458_3503459280122318757_o.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://3.bp.blogspot.com/-jeWM2bczI74/WmKEUmWGznI/AAAAAAAAI7s/SL0MCTWlvLUFmMHh6ET4pdbiAN0-yEfFACEwYBhgL/s640/885687_10153352150151458_3503459280122318757_o.jpg" width="640" /></a></div>
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<br /></div>
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<a href="https://3.bp.blogspot.com/-iR_OtQQmgSc/WmKEVj0qyaI/AAAAAAAAI7w/TZ5v4tgT6Uo9SdiYya8WBRRiAP0QIyQvACEwYBhgL/s1600/13086788_10154200872636458_8023201038928913685_o.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://3.bp.blogspot.com/-iR_OtQQmgSc/WmKEVj0qyaI/AAAAAAAAI7w/TZ5v4tgT6Uo9SdiYya8WBRRiAP0QIyQvACEwYBhgL/s640/13086788_10154200872636458_8023201038928913685_o.jpg" width="640" /></a></div>
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<br /></div>
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E so che arriverà, prima o poi, quel momento in cui riuscirò a scattare una foto che non sia sfocata, in mezzo ad una folla che tenta di schiacciarmi, mentre ho gli occhi colmi di lacrime tanto da non vedere cosa sto facendo. Mi tremeranno le mani, ma non avrò una transenna a separarmi da te. Lo so, lo sento e forse un po' me lo merito. </div>
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<br /></div>
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Buon anniversario, Chris. Ci vediamo presto.</div>
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<br /></div>
<br />Shin*http://www.blogger.com/profile/07492593629679881944noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1003904981584476637.post-62195964592469605812016-07-26T20:42:00.000+01:002016-07-26T20:42:18.562+01:00Daddy's Issues<b>Io ho un problema.</b> Ma questo penso l'avessimo già assodato, anzi qui i problemi sono molteplici altro che uno solo.<br />
Oppure possiamo dire che il problema effettivamente sia uno solo, e ha nome e cognome e tutti i disagi sono causati da lui.<br />
<br />
Insomma, cerchiamo di arrivare al punto della situazione.<br />
<br />
Uno degli svariati disagi provocati dal <b>Nostro Signore Distruttore delle Ovaie</b> è quando il suddetto interagisce con i pargoli.<br />
<br />
Il. male. assoluto.<br />
<br />
<br />
<a name='more'></a><br />
<br />
Consideriamo anche che ha tre nipotini, che puntualmente porta a <b>Disneyland</b>, e la frittata è fatta.<br />
<br />
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-bEC_Tkl8PtA/V5eznQ3CLII/AAAAAAAAIvI/0bl6kKWlnyMqHqj_B1-0yyk22WAPz3GQgCEw/s1600/1618528_1667071530207342_2501489267080033095_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-bEC_Tkl8PtA/V5eznQ3CLII/AAAAAAAAIvI/0bl6kKWlnyMqHqj_B1-0yyk22WAPz3GQgCEw/s640/1618528_1667071530207342_2501489267080033095_n.jpg" width="520" /></a></div>
<br />
<br />
Non amo particolarmente postare foto "rubate", ma questa devo metterla per rendere l'idea. Pagherei per vederlo alle prese coi suoi nipotastri paciocchissimi.<br />
<div>
<br /></div>
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Guardateli come son belli alla premiere di <b>The Secret Life of Pets</b>:</div>
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<br /></div>
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-yxvELdJffz4/V5e1g86s-LI/AAAAAAAAIvQ/RhNzM8z5JKMAdzQ8biesnBWaoraoH_F2QCLcB/s1600/YIl8vHaNDEM.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-yxvELdJffz4/V5e1g86s-LI/AAAAAAAAIvQ/RhNzM8z5JKMAdzQ8biesnBWaoraoH_F2QCLcB/s640/YIl8vHaNDEM.jpg" width="426" /></a></div>
<div>
<br />
<br />
Il prossimo film in uscita di Chris è <b>Gifted</b>, dove praticamente interpreta Frank Adler, un tale che si prende cura della nipotina. UN INTERO FILM CON LUI E UNA BAMBINA, non credo uscirò viva dal cinema, ve lo dico.<br />
<br />
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-BqH3tB2ZKgk/V5e2pPVlrZI/AAAAAAAAIvY/tinBJEj69qgpRSyr6KHKEEzOtc3kzbBcQCLcB/s1600/tumblr_o9llwaAiag1uoz081o1_1280.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-BqH3tB2ZKgk/V5e2pPVlrZI/AAAAAAAAIvY/tinBJEj69qgpRSyr6KHKEEzOtc3kzbBcQCLcB/s640/tumblr_o9llwaAiag1uoz081o1_1280.jpg" width="480" /></a></div>
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<br /></div>
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Questa è solo la prima still ufficiale e ho sofferto come un mulo preso a bastonate, provate ad immaginare come starò in sala. :)</div>
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<br /></div>
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Oppure quando escono foto dai vari set con piccoli fan e la prima cosa che vorrei fare è strapparmi gli occhi dai bulbi oculari a mani nude.</div>
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<a href="https://4.bp.blogspot.com/-CaZye70EyDM/V5e6T5cRrkI/AAAAAAAAIvg/HvKJYiF-x-UTaPfaxW_dduhQgb673HMUwCLcB/s1600/edison-cap-3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://4.bp.blogspot.com/-CaZye70EyDM/V5e6T5cRrkI/AAAAAAAAIvg/HvKJYiF-x-UTaPfaxW_dduhQgb673HMUwCLcB/s640/edison-cap-3.jpg" width="426" /></a></div>
<br />
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-A3qlVrsDBHU/V5e6T7_vBKI/AAAAAAAAIvk/6YH2izt850IzyX92aGMu1f9r3hVkexEdwCLcB/s1600/tumblr_o87wx8WkC41tp8a7ro1_1280.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="360" src="https://1.bp.blogspot.com/-A3qlVrsDBHU/V5e6T7_vBKI/AAAAAAAAIvk/6YH2izt850IzyX92aGMu1f9r3hVkexEdwCLcB/s640/tumblr_o87wx8WkC41tp8a7ro1_1280.jpg" width="640" /></a></div>
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<br /></div>
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Poi da quando ha iniziato a fare convention, è ancora peggio. Sì, perché gli fanno fare foto del genere e io non sono per niente pronta ad affrontare in maniera adulta e razionale una cosa così. Voi non avete la benché minima idea delle robe che mi son passate per la testa dopo aver visto questa:</div>
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<br /></div>
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-LKpD1OIf43I/V5e7RpQQUdI/AAAAAAAAIvo/Y4falz4F12A7XJw0AhgllQgBlkjGlx49wCLcB/s1600/tumblr_inline_o8e2yypq5J1s1iewj_540.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://1.bp.blogspot.com/-LKpD1OIf43I/V5e7RpQQUdI/AAAAAAAAIvo/Y4falz4F12A7XJw0AhgllQgBlkjGlx49wCLcB/s1600/tumblr_inline_o8e2yypq5J1s1iewj_540.jpg" /></a></div>
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Partecipazioni inviate e cameretta del bimbo pronta, praticamente. No, davvero io non ce la posso fare.</div>
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<br /></div>
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E poi ci sono quei momenti speciali, che me lo fanno amare sopra ogni cosa, che anche se non lo conosco di persona e magari è uno stronzo coi fiocchi, quando vedo <i>queste</i> cose, non me ne può fregare di meno. Perché se fai queste cose, in fondo, tanto stronzo non sei.</div>
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<br /></div>
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<a href="https://3.bp.blogspot.com/-UsQjT4rc3IA/V5e8bFFuc6I/AAAAAAAAIvw/S8rUEY_s4lkWXPdpcsbD3jw5_R55FPG5wCLcB/s1600/Chris%252BEvans%252BSuperises%252BChild%252BCaptain%252BAmerica%252BFan%252BWho%2527s%252BBattling%252BCancer.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="360" src="https://3.bp.blogspot.com/-UsQjT4rc3IA/V5e8bFFuc6I/AAAAAAAAIvw/S8rUEY_s4lkWXPdpcsbD3jw5_R55FPG5wCLcB/s640/Chris%252BEvans%252BSuperises%252BChild%252BCaptain%252BAmerica%252BFan%252BWho%2527s%252BBattling%252BCancer.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-Dpp7lU2yCMw/V5e8bNKiExI/AAAAAAAAIv0/ipwlve13ZzQprzrIEjN5-90eRW6EU89lwCLcB/s1600/chris-pratt-evans-09mar15-03.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="424" src="https://2.bp.blogspot.com/-Dpp7lU2yCMw/V5e8bNKiExI/AAAAAAAAIv0/ipwlve13ZzQprzrIEjN5-90eRW6EU89lwCLcB/s640/chris-pratt-evans-09mar15-03.jpg" width="640" /></a></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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Insomma, ditemelo voi come faccio a non volerlo come padre dei miei figli:</div>
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<br /></div>
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<a href="https://3.bp.blogspot.com/-MTz-gLnThoE/V5e8zoHXazI/AAAAAAAAIv4/dW3oabq629QZKv6jd0aFAfJYmuPKqUqNACLcB/s1600/tumblr_nn7jepZ4A01tqx8uko1_500.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://3.bp.blogspot.com/-MTz-gLnThoE/V5e8zoHXazI/AAAAAAAAIv4/dW3oabq629QZKv6jd0aFAfJYmuPKqUqNACLcB/s1600/tumblr_nn7jepZ4A01tqx8uko1_500.gif" /></a></div>
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Shin*http://www.blogger.com/profile/07492593629679881944noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1003904981584476637.post-15594618015779523332016-05-02T21:38:00.001+01:002016-05-02T21:38:47.551+01:00Punto della situazioneNon capisco nemmeno io il senso di questo titolo, ma tant'è.<br />
<br />
La settimana appena passata credo sia stata <b><u>una delle più deliranti della mia vita</u></b>. Non scherzo, sono seria. E mi domando ancora come abbia fatto a non farmi venire un febbrone da cavallo con tanto di stato semicomatoso una volta finito tutto.<br />
Forse perché semplicemente ancora non mi sono ripresa e probabilmente non lo farò mai del tutto.<br />
<br />
Cosa sarà mai successo?<br />
Facciamo due conti: vivo a Londra, è il periodo di promozione di <b><i>Captain America: Civil War</i></b>, la mia host family è in Spagna. Secondo voi cosa può voler dire? Solo una cosa: <i>paura e delirio a Westminster</i>.<br />
<br />
Inizia tutto <u>domenica 24</u>, con stalking ad oltranza: cinque ore passate davanti all'hotel in cui alloggia il mio futuro marito con una temperatura di tre gradi percepiti, insomma, se avessi aspettato ancora un po' mi sarebbero cadute le dita. Ma Egli non si fa trovare, naturalmente. Ah, non scordiamo l'alzataccia con tanto di altre due ore di coda per prendere il braccialetto per la premiere. Le speranze di avere la prima fila si fanno più concrete avendo il 25, ma... parliamone dopo.<br />
<br />
Fortunatamente ho delle amiche che non solo comprendono i miei deliri, li assecondano pure. Ed ecco che mi ritrovo a fare check in alla proiezione stampa del film domenica sera, giusto per consolarmi dalle ore spese ad aspettare invano il signorino. Diciamo che ho pianto, nascondendomi sotto la sciarpa per non farmi vedere dal resto del pubblico, sì sono pazza ma ho ancora qualche strascico di dignità. *tossisce*<br />
<br />
<u>Lunedì 25</u> inizia con una calma parecchio insolita, pensando a quello che sta per accadere. L'amica di cui sopra non solo è riuscita a farmi vedere il film in anteprima, è riuscita a farmi ottenere un <i><b>accredito per la conferenza stampa</b></i> del film. Avete capito bene, mi sono trovata nella stessa stanza con lui. In prima fila. A praticamente tre metri di distanza. Come ne sia uscita viva ancora non è dato saperlo, sicuramente ne sono uscita danneggiata a livello cerebrale, ma quella non è una novità.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-9C4gZfhNshc/VyZrrYXyipI/AAAAAAAAIrU/eR3KODDN_VU6RwLOeGIw7qYdFGY3YsMlgCLcB/s1600/DSCN3247.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="480" src="https://3.bp.blogspot.com/-9C4gZfhNshc/VyZrrYXyipI/AAAAAAAAIrU/eR3KODDN_VU6RwLOeGIw7qYdFGY3YsMlgCLcB/s640/DSCN3247.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<br />
Sì, questa foto l'ho scattata io.<br />
No, davvero, non lo so come ho fatto a mantenere il sangue freddo e non saltargli addosso, vuoi vedere che davvero ancora un briciolo di dignità ce l'ho?<br />
Naturalmente, la simpaticissima security una volta finita la conferenza si è piazzata a muro e quindi il mio tentativo di farmi una foto col suddetto è svanita nel nulla.<br />
Dopodiché mi son fermata <i>soltanto</i> quattro ore nella hall dell'albergo nella speranza che l'uomo ninjia si facesse vedere ma io sono una persona troppo positiva (il che è tutto dire, per chi mi conosce), fingendo di lavorare da brava giornalista.<br />
<br />
<u>Martedì 26</u> tocchiamo il picco del delirio, come ogni premiere che si rispetti. Io ci ho provato ad essere fiduciosa nei confronti della security ma lo sapevo che avrebbero mandato in merda tutto, così da una prima fila che mi spettava, mi sono trovata <i>letteralmente</i> schiacciata nell'antro più oscuro e lontano del red carpet, as usual. Non sono mancati i pianti ma non ci siamo fatte mancare neanche un bell'attacco di panico. In compenso ho conosciuto delle persone splendide.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://3.bp.blogspot.com/-70mrL2bdJvI/Vye1-RrkJiI/AAAAAAAAIro/2J-CpbjBejc4mzwcTnVZ1rkuAjuJ6F6lQCLcB/s1600/IMG_7225a.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="480" src="https://3.bp.blogspot.com/-70mrL2bdJvI/Vye1-RrkJiI/AAAAAAAAIro/2J-CpbjBejc4mzwcTnVZ1rkuAjuJ6F6lQCLcB/s640/IMG_7225a.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">L'unica foto che sono stata in grado di scattare, naturalmente fa schifo</td></tr>
</tbody></table>
Nonostante sia passata una settimana, ancora faccio fatica a parlare di quella giornata, ho veramente toccato il fondo, in tutti i sensi. Spesso mi domando cosa diamine mi abbia fatto quest'uomo per ridurmi come mi sono ridotta. E se mi si chiedesse <i>Lo rifaresti?</i> Io, nonostante tutto, direi di sì.<div>
E non chiedetemi perché, a quello una risposta non ce l'ho. Né sensata, né stupida. E' così e basta.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<u>Mercoledì 27</u>, visto che in confronto alla mia testa, il granito è stracchino. La prima cosa che mi viene detta arrivata lì, più o meno alle 9 di mattina, è stata: <i>Chris è andato già via dalla porta sul retro.</i> Tirati giù tre cristi, due madonne, una decina di santi a caso, mi sono messa l'anima in pace. Che poi la mattinata sia andata comunque discretamente non c'è da negarlo, ma quello è un racconto che andrà a finire su <a href="http://diariosegretodiunafangirl.blogspot.co.uk/">Il Diario (poco) Segreto di una Fangirl</a>.</div>
<div>
<br /></div>
Shin*http://www.blogger.com/profile/07492593629679881944noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1003904981584476637.post-80274014305925450642016-04-15T17:02:00.000+01:002016-04-15T17:02:16.749+01:00FilmografiaPer avvalorare la tesi che la sottoscritta non abbia tutte le rotelle a posto, oggi si parla di <b>filmografia</b>.<br />
<br />
Di solito, quando parte la tangente per un determinato attore, una delle prime cose che si fanno è quella di andare a recuperare i suoi film, non scendiamo nei particolari su come, ma ci siamo capiti.<br />
<br />
Quando però ti punge la mosca del disagio, <i>vedere</i> i film/telefilm non basta. Almeno, a me non è bastato. Quindi che si fa? Si inizia a collezionare dvd e/o bluray.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://2.bp.blogspot.com/-X_Jz1xcY5y0/VwLYQwmRdUI/AAAAAAAAIm0/ug8DE1Y3XJMaEWptF2tItYiK41cMd-S3w/s1600/12.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="480" src="https://2.bp.blogspot.com/-X_Jz1xcY5y0/VwLYQwmRdUI/AAAAAAAAIm0/ug8DE1Y3XJMaEWptF2tItYiK41cMd-S3w/s640/12.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La mia modesta collezione</td></tr>
</tbody></table>
<br />
E' partito tutto per colpa del <b>Libraccio</b>. O era il cassettone delle offerte della <b>Feltrinelli</b>? Mi sa che sono state entrambe le cose nello stesso pomeriggio.<br />
Insomma. Il dvd edizione speciale (2 dischi!) dei <i><b>Fantastici 4</b></i> a 5€, il dvd di <i><b>La Notte Non Aspetta</b></i> a 4€, volete che li lasci lì a far la polvere? Direi anche di no.<br />
<br />
E così sono caduta in trappola. Colpita da un velato disturbo ossessivo compulsivo, ho iniziato a girare mercatini dell'usato, bancarelle, Libraccio e cassettoni delle offerte di supermercati, Mediaworld, librerie e chi più ne ha più ne metta, trascinando parenti e amici (of course) in questo delirio di collezionismo.<br />
<br />
Sono finita in un videonoleggio a spendere un patrimonio solo per recuperare <b><i>Il Diario di una Tata</i></b>, per non parlare degli acquisti su <b>Amazon</b> delle edizioni tedesche di <i><b>L'Amore Impossibile di Fisher Willow, The Iceman e Puncture</b></i> perché non esistono le edizioni italiane (di The Iceman adesso forse sì, ma una volta che entri nel vortice, devi avere tutto e (quasi) subito.<br />
Il migliore affare è stato il dvd di <b><i>Snowpiercer</i></b>, trovato da un'amica al <b>Mercatopoli</b> (ve l'ho detto che sono rimaste coinvolte anche le persone che mi circondano) a soli 4€ praticamente una settimana dopo l'uscita dell'home video.<br />
<br />
La foto risale a prima che uscisse <i><b>Avengers: Age of Ultron</b></i>, per quello manca (e di <i><b>Before We Go</b></i>, a quanto mi risulta, ancora non c'è un'edizione su disco).<br />
<br />
Tra l'altro, dopo tanta fatica (praticamente due anni di ricerche) ora ho dovuto momentaneamente abbandonarla. E' la cosa che più mi manca insieme a mio fratello, i miei amici, il bidet e la carne di maiale.<br />
<br />
Quanti punti disagio mi assegnereste dopo questo post?Shin*http://www.blogger.com/profile/07492593629679881944noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1003904981584476637.post-11658503001639499962016-03-24T21:13:00.000+00:002016-03-24T21:13:03.429+00:00Academy Awards 2016Questo post doveva essere scritto più o meno un mesetto fa, dopo la cerimonia degli <b>Oscar</b>.<br />
Invece la mia proverbiale lentezza, che in confronto un bradipo pigmeo risulterebbe Usain Bolt, eccomi alle porte di Pasqua a scrivere l'ennesimo (?) post delirante, certo, sfido voi a trovare in passatopresentefuturo un post normale qui sopra.<br />
<br />
Ma vabbè.<br />
<br />
Insomma, il consorte per il quarto anno di fila, me lo fanno presentare agli Academy Awards. Gioia e gaudio perché vederlo in completo nero mi fa sbrodolare ogni singola volta.<br />
Direte voi, sì ok, e al popolo?<br />
<br />
Se vai ad un evento del genere, solitamente ti porti un +1, no? Fortunatamente, intanto che ci stava ancora assieme, non si è mai portato dietro quella là, quella che se non si sta attenti, invece di chiamarla per nome, si dice una parolaccia tipica del dialetto siciliano.<br />
Ma lui è troppo cocco di mamma per portarsi una qualsiasi (e io ancora non ho trovato un abito da sera della lunghezza adeguata per accompagnarlo), quindi gioca in casa.<br />
<br />
Nel <u>2013</u> si è portato <i>Lei</i>, <b>Mammà</b>. <a href="http://i.imgur.com/j14zvQ5.jpg">Lisa</a>, la santa donna.<br />
Nel <u>2014</u> si è svegliato dieci minuti prima della cerimonia e ha saltato il red carpet.<br />
Nel <u>2015</u> si è accompagnato all'amica del cuore di sempre, <a href="http://i.imgur.com/IK0Quct.jpg">Tara</a>.<br />
<br />
E qui arriva il nocciolo della questione. Una persona normale non sta lì a pensare ma chi si porterà appresso Evans o chi per lui, ma io <i><b>non</b></i> sono una persona normale, quindi ho iniziato a fare i calcoli e fra un po' mi venivano fuori i diagrammi di flusso e le statistiche che neanche l'ISTAT.<br />
<br />
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<a href="https://3.bp.blogspot.com/-hAwYlB4keOo/VvRVrtZUWkI/AAAAAAAAImQ/h2xIDAkZKFcUuS4UNUomtf0EhGhKV2_ug/s1600/oscarscreen2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://3.bp.blogspot.com/-hAwYlB4keOo/VvRVrtZUWkI/AAAAAAAAImQ/h2xIDAkZKFcUuS4UNUomtf0EhGhKV2_ug/s1600/oscarscreen2.jpg" /></a></div>
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Logicamente, ho dovuto calcificare il delirio sui Social Network, altrimenti dire dopo <i>"Eh, ma guarda avevo pensato giusto a XY, ho indovinato!"</i> , risultava poco credibile, quindi mi sono tutelata.</div>
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<a href="https://3.bp.blogspot.com/-r040un9DK2I/VvRWmgtq-CI/AAAAAAAAImc/7YjG4BuTlUU-zpCGGbwJ6paMPIbD85T1w/s1600/oscarscreen1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://3.bp.blogspot.com/-r040un9DK2I/VvRWmgtq-CI/AAAAAAAAImc/7YjG4BuTlUU-zpCGGbwJ6paMPIbD85T1w/s1600/oscarscreen1.jpg" /></a></div>
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<br /></div>
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Ovviamente, io che ho delle belle persone tra gli amici e sanno che i pazzi non si contraddicono mai, hanno contribuito a festeggiare la vittoria, ovvero un bel letto comodo al CIM di via Montebello (da come si evince dagli ultimi due commenti).</div>
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E ho ribadito la mia mancanza di sanità mentale sull'altro Social, quello che cinguetta.</div>
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-SHT-b7NQU0k/VvRVrhDVrhI/AAAAAAAAImY/NKmT5r8ATxAt1obpjt4vFVr92PbtGyvWA/s1600/oscarscreen3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://2.bp.blogspot.com/-SHT-b7NQU0k/VvRVrhDVrhI/AAAAAAAAImY/NKmT5r8ATxAt1obpjt4vFVr92PbtGyvWA/s1600/oscarscreen3.jpg" /></a></div>
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<br /></div>
<br />
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Sì, insomma, le cose son due:<br />
<br />
1. Ho decisamente sbagliato facoltà, non dovevo fare il DAMS, dovevo fare Statistica.<br />
2. Ho decisamente dei problemi, ma di quelli seri.<br />
<br />
Propendo per la seconda.<br />
<br />
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<a href="https://4.bp.blogspot.com/-KO-4dftniLw/VvRXkKEL5mI/AAAAAAAAImk/ZAmbD_-oB8gEI03fY0O0z788uRv13JUdA/s1600/oscar.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="424" src="https://4.bp.blogspot.com/-KO-4dftniLw/VvRXkKEL5mI/AAAAAAAAImk/ZAmbD_-oB8gEI03fY0O0z788uRv13JUdA/s640/oscar.jpg" width="640" /></a></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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Ps: E comunque con Scott mica ci sono andata lontana, si è portato anche lui al party di Vanity Fair e potrete giurare che, l'anno prossimo, se il Cristoforo sarà nuovamente invitato alla premiazione (e non si sveglia di nuovo tardi), Scott sarà il suo +1. </div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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A meno che io non trovi il vestito della taglia giusta, naturalmente. </div>
<br />Shin*http://www.blogger.com/profile/07492593629679881944noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1003904981584476637.post-71375650977021575492016-01-19T11:09:00.003+00:002016-01-19T11:09:59.763+00:00Buon AnniversarioAggiungiamo l'ennesimo tassello in questo puzzle di disagio ad alti livelli.<br />
Se non vi sono bastati i precedenti post o l'esistenza stessa di questo blog eccovi serviti con un contenuto di primo livello.<br />
<br />
Ebbene sì, io oggi festeggio il mio terzo anniversario con <b>Chris Evans</b>. Capirete bene che non è che sia esattamente normale ricordarsi la data esatta di quando ti parte un intrippamento. <b><i>Ci si ricorda il periodo, il mese ma non il giorno mese anno e se avessi guardato l'orologio, pure l'ora.</i></b><br />
<b><i><br /></i></b>
<br />
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-pKZ9EoD4IAM/Vp1hrebxCkI/AAAAAAAAIk4/Yr6E-JXR580/s1600/ce3.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-pKZ9EoD4IAM/Vp1hrebxCkI/AAAAAAAAIk4/Yr6E-JXR580/s1600/ce3.gif" /></a></div>
<b><i><br /></i></b>
<br />
<a name='more'></a><br />
<br />
E' un freddo sabato pomeriggio di gennaio inoltrato, nel lontano 2013.<br />
La sottoscritta si trova da sola a Parma, a casa propria. Il fratello è via per qualche giorno, rendendo a completa disposizione il comodissimo divano.<br />
Un paio di giorni prima, la mia cara amica <b>Mary</b> mi consiglia di vedere un certo film, una commediola leggera, che sollazza anche la vista. Fidandomi del suo giudizio, faccio partire play.<br />
<br />
Dopo tre minuti e una manciata di secondi, mi trovo davanti questa scena:<br />
<br />
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-fTqIPAz4xxQ/Vp4OtUCNdoI/AAAAAAAAIlI/0DqhfsISGug/s1600/tumblr_nq4b2fE0Ob1r8j1j3o1_400.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-fTqIPAz4xxQ/Vp4OtUCNdoI/AAAAAAAAIlI/0DqhfsISGug/s1600/tumblr_nq4b2fE0Ob1r8j1j3o1_400.gif" /></a></div>
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<br /></div>
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Questo è stato il preciso istante in cui è partito tutto, l'<b>inizio della fine</b>.</div>
Che donna profonda che sono, eh? Talmente profonda che serve il salvagente per avvicinarsi a me.<br />
E il film è andato solo <i>peggiorando</i>...<br />
<br />
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-jz2D2kfep14/Vp4PmTPbkrI/AAAAAAAAIlQ/0GqSNC96kk0/s1600/tumblr_o0q042vR6j1r9pt1so3_250.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-jz2D2kfep14/Vp4PmTPbkrI/AAAAAAAAIlQ/0GqSNC96kk0/s1600/tumblr_o0q042vR6j1r9pt1so3_250.gif" /></a></div>
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<br /></div>
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Insomma, come si fa a resistere ad uno che ti guarda così (anzi, che si darebbe per avere uno che ti guarda così):</div>
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<br /></div>
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-r8cAYBdI5i8/Vp4TIelUJqI/AAAAAAAAIlk/uP7EygbjQ8k/s1600/tumblr_o0dqftCVG01sm0n9yo7_500.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-r8cAYBdI5i8/Vp4TIelUJqI/AAAAAAAAIlk/uP7EygbjQ8k/s1600/tumblr_o0dqftCVG01sm0n9yo7_500.gif" /></a></div>
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O che ti dice una cosa del genere appena sveglia:</div>
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-SnHHbPFoYhg/Vp4USik5wII/AAAAAAAAIlw/xp7927qSpsA/s1600/tumblr_nt97whD7H11u7kc5zo2_500.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-SnHHbPFoYhg/Vp4USik5wII/AAAAAAAAIlw/xp7927qSpsA/s1600/tumblr_nt97whD7H11u7kc5zo2_500.gif" /></a></div>
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<br /></div>
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Insomma, non c'è stata banalità di trama e stereotipi a volontà che mi abbiano frenata ad amare questo film.</div>
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Mi sono fatta letteralmente trascinare negli abissi del fangirlismo disagiato più estremo, roba che forse neanche a 12 anni per i Take That ero stata così.</div>
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<br /></div>
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Di conseguenza è partita la ricerca per il post <b>Giovedì Gnocchi</b> dedicato a lui (sul mio blog <a href="http://diariosegretodiunafangirl.blogspot.co.uk/2013/01/giovedi-gnocchi-chris-evans.html">Il Diario (poco) Segreto di una Fangirl</a>) e piano piano ho recuperato tutta la sua filmografia (sciroppandomi un paio di pellicole che per carità, Jesoo salvaci tu), ho anche speso un capitale e ho tutto il rintracciabile su disco (quei due/tre film mai usciti in Italia in home video ce li ho lo stesso, edizione tedesca, ma dettagli).</div>
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<br /></div>
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Ho imparato ad apprezzarlo, non solo perché è un bel faccino o ha le proporzioni perfette manco fosse il rettangolo aureo. E' un discreto attore, checché se ne dica in giro, è un cuore d'oro soprattutto coi bambini ed è un mega deficiente che riesce a farmi ridere ogni qual volta appare su un red carpet o ha un'intervista.</div>
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<br /></div>
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Mio fratello mi aveva dato tre mesi, pensando che la cotta si sarebbe dissolta alla svelta. </div>
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Sono passati tre anni e ci sono ancora dentro fin sopra i capelli. Non solo non mi è passata, ma va anche peggiorando.</div>
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<br /></div>
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Ossessione per Captain America, fughe per vederlo sul red carpet, ore ad aspettarlo al freddo gelido senza poi cavarne niente, frantumare gli zebedei a qualsiasi essere vivente che si trovi ad un raggio di 100 metri da me, chi più ne ha, più ne metta.</div>
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<br /></div>
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Insomma, che ci posso fare? Al cuor non si comanda.</div>
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-d-NCok_kG28/Vp4YyoMn0rI/AAAAAAAAIl8/J6MvjmgNDwU/s1600/tumblr_njhcgjQ9Tl1s3widuo1_500.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-d-NCok_kG28/Vp4YyoMn0rI/AAAAAAAAIl8/J6MvjmgNDwU/s1600/tumblr_njhcgjQ9Tl1s3widuo1_500.gif" /></a></div>
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Buon terzo anniversario, <b>Cristoforo Roberto</b>. <3</div>
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<span id="goog_1711858514"></span><span id="goog_1711858515"></span><br /></div>
<br />
<br />
<br />
<br />Shin*http://www.blogger.com/profile/07492593629679881944noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1003904981584476637.post-33210084315830658582015-12-23T21:32:00.001+00:002015-12-23T21:32:19.518+00:00Regali di NataleE' Natale e siamo tutti più buoni. Non è vero, siamo solo tutti più mangioni.<br />
<br />
Ok, ricominciamo da capo.<br />
<br />
E' Natale. Quest'anno per me sarà un po' strano, non è la prima volta che lo passo lontano da <i>casa</i> mia, cioè la casa dove sono nata. Ma sono sempre stata con qualcuno della mia famiglia, che fossero i miei nonni materni, zii o mio fratello.<br />
Quest'anno no, sono proprio sola. E ospite di una famiglia ebrea osservante, per giunta, quindi nemmeno uno straccio di albero in casa. Per fortuna ci ha pensato Primark ad aiutarmi, così almeno me ne posso andare in giro con un cappello di Babbo Natale camuffato da cuffia invernale.<br />
<br />
Che poi non è vero che sono proprio sola, a condividere la sfiga di passare un Natale lontano dagli spaghetti ai frutti di mare, le lasagne della mamma/nonna/zia, l'arrosto e il pandoro (no, non è vero, il pandoro ci sarà, l'ho pagato un rene ma CI SARA') e dalle tombolate in cui già al primo numero estratto si urla <i>AMBO</i> siamo in tre.<br />
<br />
Tutto questo preambolo per farvi capire il senso della foto che state per vedere e di questo post.<br />
<br />
Perché, ormai, da quasi tre anni a questa parte, almeno 3/4 dei regali che ricevo hanno a che fare con Captain America o mal che vada con Iron Man.<br />
Ma questo regalo, seppur nella sua semplicità, mi ha fatto veramente piangere.<br />
Non so se è stato il premestruo o pseudotale, se è stata la stanchezza, se è stata la nostalgia di quel fottuto Paese chiamato Italia, se è stata la consapevolezza di non poter mai ottenere <i>qualcosa</i> o meglio <i><b>qualcuno</b></i> o del rendermi conto che alla fine, un po' di bontà e gentilezza d'animo nel genere umano ancora esiste, fatto sta che ho pianto. Ma pianto bene, almeno venti minuti, chiusa nella mia stanzetta tappezzata di moquette, coi cassetti sbilenchi con Rusty che mi guardava mogio dalla sua posizione sul letto.<br />
<br />
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-02AwBAUzQ7M/VnsQpo2V7hI/AAAAAAAAIfI/9X30i2DF4kI/s1600/12373233_10153876697441458_1038668032140546552_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="360" src="http://3.bp.blogspot.com/-02AwBAUzQ7M/VnsQpo2V7hI/AAAAAAAAIfI/9X30i2DF4kI/s640/12373233_10153876697441458_1038668032140546552_n.jpg" width="640" /></a></div>
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<br /></div>
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E mi sentirò sempre in debito con te, <b>Picci</b>, perché lo so che è """solo""" un segnalibro, ma per me è molto di più.</div>
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<br /></div>
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PS: E' il terzo Natale di fila che chiedo Chris Evans in carne ed ossa a Babbo Natale, visto che quest'anno sono un po' più vicina al polo nord, dite che mi trova o farà un buco nell'acqua di nuovo?</div>
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<br /></div>
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PPS: Mi conoscono da tre mesi, eppure: </div>
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<br /></div>
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-lvxDDr266Ss/VnsSoOt_CYI/AAAAAAAAIfU/3v8PASqvgxY/s1600/12391825_10153886869216458_8473678521764946864_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="http://1.bp.blogspot.com/-lvxDDr266Ss/VnsSoOt_CYI/AAAAAAAAIfU/3v8PASqvgxY/s640/12391825_10153886869216458_8473678521764946864_n.jpg" width="480" /></a></div>
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<br /></div>
<br />Shin*http://www.blogger.com/profile/07492593629679881944noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1003904981584476637.post-31029665598846236002015-11-29T21:22:00.001+00:002015-11-29T21:22:40.848+00:00Quando esce un trailerNello <a href="http://sposerochrisevans.blogspot.co.uk/2015/11/star-wars.html">scorso post</a> parlavo di andare a vedere il nuovo <i>Star Wars</i> al cinema, perché avrebbero mandato il trailer di <b>Captain America: Civil War</b>.<br />
<div>
Ebbene, il mio futuro marito e <b>Robert Downey Jr</b> (padrino del nostro primogenito) mi hanno gabbata e hanno presentato il suddetto al <b>Jimmy Kimmel Live</b> martedì notte. </div>
<div>
Ah-ah (vabbè, ho già visto la vecchia trilogia di SW e ormai i soldi li ho spesi, quindi al cinema ci vado lo stesso; meno male che ci saranno <i>Han Solo e Chewbacca</i> a consolarmi).</div>
<div>
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-0Kdk39rRC4E/VliRbZf07KI/AAAAAAAAIc4/4hHxzSD6I_0/s1600/tumblr_nyd8ciYArs1rlvdjpo1_1280.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="http://2.bp.blogspot.com/-0Kdk39rRC4E/VliRbZf07KI/AAAAAAAAIc4/4hHxzSD6I_0/s640/tumblr_nyd8ciYArs1rlvdjpo1_1280.jpg" width="432" /></a></div>
<div>
<br /></div>
<div>
<a name='more'></a>Quando Kimmel ha annunciato qualche ora prima della messa in onda del programma (in serata, fuso orario di Greenwich), che ci sarebbe stata una grossa sorpresa targata Civil War, mi si sono contorte le budella. Altro risultato: mi sarò svegliata ottocento volte durante la notte.</div>
<div>
Ovviamente, occhi sbarrati prima della sveglia. Cuffie nelle orecchie e accucciata sotto le coperte me lo sono visto dal cellulare. </div>
<div>
Il dolore.</div>
<div>
Ma letteralmente.</div>
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Una volta fuori dal letto ho dovuto prendere una pasticca di Maalox Reflusso perché mi stava partendo lo stomaco.</div>
<div>
<br /></div>
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Sono riuscita a mantenere una poker face fintantoché sono stata con mamma e bambini che neanche il campione mondiale di <i>Texas Hold 'Em</i>. Ai prossimi Oscar voglio la candidatura pure io.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Una volta da sola l'ho rivisto e non ho pianto, no. Mi è solo piovuto in faccia. Dentro casa.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Ho ricevuto addirittura un messaggio whatsapp da mia madre, preoccupata da un mio status su Facebook, preoccupazione rinnovata durante la videochiamata serale. Rendetevi ben conto come stiamo messi.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Non ho ancora idea di come abbia superato la giornata, anzi, onestamente al quinto giorno, ancora non ho idea se effettivamente abbia superato questa cosa.</div>
<div>
Perché un trailer Marvel è un evento, il primo lo è ancora di più, se si tratta di Captain America moltiplicate tutto per 100, rincarate la dose se si tratta di una mazzata in fronte come Civil War.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
E poi, pensando al taglio che gli hanno voluto dare, io, che sono una shipper Stony ad oltranza (talmente ad oltranza che ce li ho tatuati sulla schiena, se non ci credete, cliccate <a href="http://mystonyfeelingsss.tumblr.com/image/104602439604">qui</a>) ho sofferto le pene dell'inferno. Nonostante ciò, però, sono fiduciosa del lavoro dei Russo Bros, tanto ormai ho imparato che la Marvel è troppo paracula coi trailer.<br />
<br />
La cosa tragica è che il Capitano del mio cuor, in questi due minuti e mezzo, non ne viene fuori esattamente in modo egregio, mi vien voglia di prenderlo a schiaffi.<br />
Poi penso, diamine, c'è sempre un lato positivo in tutto, troviamolo anche qui.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-30JnubVYFFs/VltrVJWfOTI/AAAAAAAAIdI/qkOw73-AOOA/s1600/12316386_10153631701617860_7622010102064457001_n.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-30JnubVYFFs/VltrVJWfOTI/AAAAAAAAIdI/qkOw73-AOOA/s1600/12316386_10153631701617860_7622010102064457001_n.png" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
In questo caso, il lato positivo, è il lato B.</div>
<br />
Solo di una cosa, sono certa: io da quel cinema uscirò danneggiata cerebralmente, sì, più di quanto lo sia già. Che poi, tra l'altro, ho scoperto che qui in UK il film esce il 29 Aprile anziché il 5 Maggio come credevo, quindi mi toccherà stare anche una settimana completamente muta e a sclerare in solitaria perché con i miei amici che stanno in Italia non posso proferire verbo.</div>
<div>
La Santa e Pizzi, provo tanta pena per voi che dovrete sopportarmi.<br />
<br /></div>
<div>
Caso mai, ancora non aveste avuto la disgrazia di vedere questo benedetto trailer, ve lo lascio qui sotto:</div>
<div>
<br /></div>
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<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/uVdV-lxRPFo" width="560"></iframe></div>
Shin*http://www.blogger.com/profile/07492593629679881944noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1003904981584476637.post-45429092265051551232015-11-12T22:18:00.000+00:002015-11-12T22:18:05.858+00:00Star WarsFaccio una confessione che sicuramente mi costerà la gogna a vita.<br />
Sono arrivata alla veneranda età degli anni che ho e non ho ancora visto <b>Star Wars</b>.<br />
Doppiamente indegna se considerate che ho studiato cinema.<br />
<b>MA VABBÉ</b>, c'è sempre tempo per recuperare, no?<br />
<br />
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-FrhUDaj7TUg/VkUKDp5AoiI/AAAAAAAAIbQ/YbU7Deb0YR8/s1600/1---star-wars-the-force-awakens-149542.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="342" src="http://4.bp.blogspot.com/-FrhUDaj7TUg/VkUKDp5AoiI/AAAAAAAAIbQ/YbU7Deb0YR8/s640/1---star-wars-the-force-awakens-149542.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
Vi starete domandando: ok, ma ora cosa c'entrano Star Wars e Chris Evans?<br />
C'entrano, c'entrano.<br />
<br />
Sappiate che qualsiasi cosa su questa Terra (e forse non solo) può tranquillamente essere connessa ad Evans dalla sottoscritta, basta davvero un niente.<br />
<br />
Veniamo quindi al dunque.<br />
<br />
Star Wars è della <b>Disney</b>. Il <b>Marvel Cinematic Universe</b> è della Disney.<br />
<br />
Se anche lontanamente bazzicate il mondo Marvel, sapete benissimo che noialtri mentecatti disagiati non aspettiamo altro che il trailer di <b>Captain America: Civil War</b>.<br />
<br />
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-Bb6Tn2hC9Go/VkUMl4bdS1I/AAAAAAAAIbc/CV0sdOfjDk8/s1600/marvel_s_captain_america__civil_war___re_logo_by_mrsteiners-d84h9ny.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="http://2.bp.blogspot.com/-Bb6Tn2hC9Go/VkUMl4bdS1I/AAAAAAAAIbc/CV0sdOfjDk8/s640/marvel_s_captain_america__civil_war___re_logo_by_mrsteiners-d84h9ny.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
Succede che Collider, qualche settimana fa, <a href="http://collider.com/captain-america-3-trailer-star-wars/?utm_campaign=collidersocial&utm_source=twitter&utm_medium=social">annuncia la data dello strabenedettissimo trailer</a>.<br />
Quando? Per l'uscita in sala di <b>Star Wars - The Force Awakens</b>.<br />
<br />
Scene di panico mai viste. il tutto insonorizzato perché non vivendo in casa mia, mettermi ad urlare mentre due dei tre bambini di cui mi occupo dormono, non mi sembra proprio il caso. A meno che non decida di provare i manicomi inglesi, ma no, queste esperienze lasciamole per momenti remoti.<br />
<br />
Razionalmente, cosa avrei dovuto fare? Mettermi finalmente l'anima in pace, sperando che un pirata anima pia metta on line il prima possibile <b><i>questo coso</i></b>.<br />
Secondo voi, cosa ho fatto?<br />
<br />
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-rV6HIG817KU/VkUP33C5XtI/AAAAAAAAIbo/xFFWVLVoptw/s1600/Star_Wars_The_Force_Awakens.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="432" src="http://4.bp.blogspot.com/-rV6HIG817KU/VkUP33C5XtI/AAAAAAAAIbo/xFFWVLVoptw/s640/Star_Wars_The_Force_Awakens.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<br />
Sì, ho prenotato una proiezione per vedermi <b><i>questo coso</i></b> direttamente al cinema.<br />
Ma ops, avrei da recuperare la bellezza di sei film. In un mese. Quando la sera arrivo talmente stanca che già faccio fatica a seguire una puntata di The Big Bang Theory.<br />
I film intanto ci sono (e si ringrazia la spacciatrice di fiducia PizziPizzi), <b style="font-style: italic;">May the Force be with me, </b>adesso, è proprio il caso di dirlo.<br />
<br />
Mettendo da parte l'aspetto disagiato della situazione (qui i livelli raggiungono picchi che neanche le Directioners), guardiamo a quello positivo: FINALMENTE recupero una delle più importanti saghe della storia del cinema.<br />
<br />
Ringraziamo tutti assieme Chris Evans, amen.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />Shin*http://www.blogger.com/profile/07492593629679881944noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1003904981584476637.post-43174277931894159202015-10-24T21:34:00.002+01:002015-10-24T22:19:42.184+01:00I PatriotsQuando sei ossessionato da una star, come minimo conosci la sua squadra del cuore, mi pare ovvio.<br />
<br />
Per <b>Chris</b>, poi, non è un mistero che sia un fan sfegatato dei <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/New_England_Patriots">New England Patriots</a>, la squadra di football di <b>Boston</b>, sua città Natale.<br />
Ha rotto i maroni per settimane sulla qualificazione all'ultimo <b>SuperBowl</b> contro i <i>Seattle Seahawks</i>, per qualche istante ho anche pensato di unfollowarlo su Twitter, quando si tratta dei <i>Pats</i> è anche quasi peggio di me quando parlo di lui, il che è tutto dire.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-7BudLv9vqbY/VivluKWaBZI/AAAAAAAAIac/bu2aSCIkpvw/s1600/B8yxp8fCEAASBWA.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="640" src="http://4.bp.blogspot.com/-7BudLv9vqbY/VivluKWaBZI/AAAAAAAAIac/bu2aSCIkpvw/s640/B8yxp8fCEAASBWA.jpg" width="480" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Due deficienti</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<a name='more'></a>C'è da dire, però, che Evans e Mr. Pratt da questo delirio pallonaro sono riusciti a ricavarne qualcosa di buono, mettendo su una scommessa per aiutare <a href="http://www.hollywoodreporter.com/news/chris-pratt-chris-evans-super-770559">due ospedali pediatrici di Boston e Seattle</a>.<br />
<div>
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-zkNAxNvVHcY/Vivn3hMYM0I/AAAAAAAAIao/90WHXYweCH4/s1600/B9LdK5YCAAA26sf.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="436" src="http://3.bp.blogspot.com/-zkNAxNvVHcY/Vivn3hMYM0I/AAAAAAAAIao/90WHXYweCH4/s640/B9LdK5YCAAA26sf.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-YX-vdKNwn78/Vivn7-zAzJI/AAAAAAAAIaw/-vYN5BTmKC8/s1600/11045307_10152695726572061_8667548385029498945_o.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="424" src="http://2.bp.blogspot.com/-YX-vdKNwn78/Vivn7-zAzJI/AAAAAAAAIaw/-vYN5BTmKC8/s640/11045307_10152695726572061_8667548385029498945_o.jpg" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: left;">
E fin qui, niente di straordinario, direte voi. Già.</div>
<div style="text-align: left;">
Dunque, il problema dove sta?</div>
<div style="text-align: left;">
<br /></div>
<div style="text-align: left;">
Il problema si pone quando passeggi tranquillamente con la tua amica, che qui chiameremo <i><b>La Santa</b></i>, per Regent Street mentre c'è un evento della NFL e cerchi disperatamente gente con la jersey dei Pats e quando ne individui uno ti metti ad urlare: "<i>Quello ha il 12 dei Pats, la maglia di TOM BRADY!</i>".</div>
<div style="text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-qLIusx6qi_g/VivrSPs2HWI/AAAAAAAAIa8/hexX6uQ33AU/s1600/4612967622.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="360" src="http://4.bp.blogspot.com/-qLIusx6qi_g/VivrSPs2HWI/AAAAAAAAIa8/hexX6uQ33AU/s640/4612967622.jpg" width="640" /></a></div>
<div style="text-align: left;">
<br /></div>
<div style="text-align: left;">
<br /></div>
<div style="text-align: left;">
Capisci che c'è qualcosa che non va.</div>
<div style="text-align: left;">
Perché al momento non so chi sia l'allenatore della mia squadra di calcio del cuore (italiana) però conosco alla perfezione lo stemma dei Patriots e qual è il numero del giocatore preferito di Evans.</div>
<div style="text-align: left;">
<br /></div>
<div style="text-align: left;">
Fate qualcosa prima che sia troppo tardi.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />Shin*http://www.blogger.com/profile/07492593629679881944noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1003904981584476637.post-19185231218427638312015-10-15T12:16:00.001+01:002015-10-23T22:13:10.992+01:00Benvenuti a Casa DisagioUn blogger normale avrebbe introdotto la sua <i>creatura</i> con un normalissimo post di presentazione.<br />
<b>Ma io vi sembro normale?</b> Come dite? <b>No?</b> Bene, avete azzeccato la risposta.<br />
D'altra parte se avessi ancora il minimo sindacale di neuroni funzionanti, non mi sarebbe mai sfiorata l'idea di aprire un blog del genere. #einvece<br />
<br />
Spero che non ci sia bisogno di specificare che non è assolutamente il caso prendermi sul serio. Questi GB rubati a Google sono pura espressione di divertimento (oltre che di disagio, ma su questo punto dovremmo essere abbastanza tranquilli).<br />
<br />
Non so ancora che piega prenderà questo blog, d'altra parte la mia materia cerebrale è molto volatile, quindi non ci farei molto affidamento.<br />
Ad ogni modo, forse, troverete ulteriori motivazioni di questa mia scelta nella pagina <a href="http://sposerochrisevans.blogspot.co.uk/p/about.html">About Me</a>, che se non mi conoscete già (ma dubito fortemente che qualcuno che non mi conosce si possa mai azzardare a mettersi a leggere questo blog), vi darà più o meno un quadro della situazione. Più meno che più.<br />
<br />
Per esempio, partiamo da questo photoshoot.<br />
<a name='more'></a>Scena.<br />
<br />
Interno (quasi) giorno. La vispa Teresa si destreggia tra le camicie impossibili da stirare, quando per un attimo, controlla il telefono. Disgraziatamente apre un social network a caso e si trova davanti questa foto:<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-N_FJLONHxdM/Vh-D0alictI/AAAAAAAAIaE/Oznkh9nULBE/s1600/21979409389_662b824bc4_o.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="http://4.bp.blogspot.com/-N_FJLONHxdM/Vh-D0alictI/AAAAAAAAIaE/Oznkh9nULBE/s640/21979409389_662b824bc4_o.jpg" width="484" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Il cervello va automaticamente in black out. Poi ringrazia mentalmente di non avere il ferro da stiro in mano, altrimenti sarebbe potuto accadere qualcosa di irreparabile, tipo bruciare la camicia o meglio ancora poggiarlo su una parte del corpo a caso della suddetta vispa Teresa.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Non contenta, la nostra amica, va a cercarne altre, visto che ne deduce che l'outtake fa parte di una serie. Non sbaglia e ne trova ben altre sei.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<b>Ne deriva simpaticissimo mal di testa</b>.</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-RpVUPvjT2Mc/Vh-IA3fRevI/AAAAAAAAIaU/9fjg-dPAP_Y/s1600/22153630442_22328e4f06_o.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="http://4.bp.blogspot.com/-RpVUPvjT2Mc/Vh-IA3fRevI/AAAAAAAAIaU/9fjg-dPAP_Y/s640/22153630442_22328e4f06_o.jpg" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Dopo questa, la voglia di <b>buttarsi nel Tamigi</b> è stata davvero irrefrenabile.</div>
<br />
Secondo voi si è placata? No!<br />
Non contenta, contatta lo zio, egregio artista perché vuole <b>assolutamente un ritratto</b> dalla foto di cui sopra.<br />
Giustamente, lo zio, conoscendo bene la regola <b><i>Non contraddire mai i pazzi</i></b>, acconsente.<br />
<br />
Bene, direi che come primo post ho delirato abbastanza, scusate ma ho un carico di lavatrice e uno di asciugatrice che mi attendono.<br />
<br />
Ps: se avete voglia (e coraggio) di vedere il resto del photoshoot, lo trovate nell'album <a href="https://www.facebook.com/media/set/?set=a.1230547013637350.1073741969.647522325273158&type=3">Photoshoots: Trunk Xu for Modern Weekly</a>.Shin*http://www.blogger.com/profile/07492593629679881944noreply@blogger.com0