giovedì 24 marzo 2016

Academy Awards 2016

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Questo post doveva essere scritto più o meno un mesetto fa, dopo la cerimonia degli Oscar.
Invece la mia proverbiale lentezza, che in confronto un bradipo pigmeo risulterebbe Usain Bolt, eccomi alle porte di Pasqua a scrivere l'ennesimo (?) post delirante, certo, sfido voi a trovare in passatopresentefuturo un post normale qui sopra.

Ma vabbè.

Insomma, il consorte per il quarto anno di fila, me lo fanno presentare agli Academy Awards. Gioia e gaudio perché vederlo in completo nero mi fa sbrodolare ogni singola volta.
Direte voi, sì ok, e al popolo?

Se vai ad un evento del genere, solitamente ti porti un +1, no? Fortunatamente, intanto che ci stava ancora assieme, non si è mai portato dietro quella là, quella che se non si sta attenti, invece di chiamarla per nome, si dice una parolaccia tipica del dialetto siciliano.
Ma lui è troppo cocco di mamma per portarsi una qualsiasi (e io ancora non ho trovato un abito da sera della lunghezza adeguata per accompagnarlo), quindi gioca in casa.

Nel 2013 si è portato Lei, Mammà. Lisa, la santa donna.
Nel 2014 si è svegliato dieci minuti prima della cerimonia e ha saltato il red carpet.
Nel 2015 si è accompagnato all'amica del cuore di sempre, Tara.

E qui arriva il nocciolo della questione. Una persona normale non sta lì a pensare ma chi si porterà appresso Evans o chi per lui, ma io non sono una persona normale, quindi ho iniziato a fare i calcoli e fra un po' mi venivano fuori i diagrammi di flusso e le statistiche che neanche l'ISTAT.


Logicamente, ho dovuto calcificare il delirio sui Social Network, altrimenti dire dopo "Eh, ma guarda avevo pensato giusto a XY, ho indovinato!" , risultava poco credibile, quindi mi sono tutelata.


Ovviamente, io che ho delle belle persone tra gli amici e sanno che i pazzi non si contraddicono mai, hanno contribuito a festeggiare la vittoria, ovvero un bel letto comodo al CIM di via Montebello (da come si evince dagli ultimi due commenti).

E ho ribadito la mia mancanza di sanità mentale sull'altro Social, quello che cinguetta.




Sì, insomma, le cose son due:

1. Ho decisamente sbagliato facoltà, non dovevo fare il DAMS, dovevo fare Statistica.
2. Ho decisamente dei problemi, ma di quelli seri.

Propendo per la seconda.



Ps: E comunque con Scott mica ci sono andata lontana, si è portato anche lui al party di Vanity Fair e potrete giurare che, l'anno prossimo, se il Cristoforo sarà nuovamente invitato alla premiazione (e non si sveglia di nuovo tardi), Scott sarà il suo +1. 







A meno che io non trovi il vestito della taglia giusta, naturalmente.